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mercoledì 7 agosto 2013

Tricastela - Samos


7 agosto

Altri 10 chilometri ed eccomi a Samos, di fronte a uno dei monasteri più antichi d'Europa (VI sec). 
Uscendo da Tricastela ho preso la variante alla strada storica per Sarria, allungando il percorso di 6,5 chilometri per passare da qui... e ne valeva davvero la pena.
Il cielo prometteva acqua fin da ieri e, infatti, questa mattina, a poche centinaia di metri dalla partenza, ha iniziato a piovere. Dà un particolare senso di libertà camminare sotto l'acqua senza la preoccupazione di non bagnarsi! 
Il sentiero scelto si insinuava, su e giù per i colli, nei fitti boschi di querce e di castagni: luoghi solitari e selvaggi anche quando si incontravano i fatiscenti paesini della zona. Il rumore della pioggia, i versi degli animali in lontananza, cimiteri ed edifici abbandonati, alberi contorti che oscuravano il sentiero... avevo l'impressione di essere dentro un film horror degli anni '70 con Vincent Price. Particolarmente inquietanti, in un villaggio disabitato, due pellegrini in mantella che cantavano e suonavano sotto la pioggia. 
Almeno, percorrendo questo itinerario, ho ritrovato un po' di solitudine, dopo giorni troppo affollati di turisti. 

La tendinite oggi è sopportabile. Non mi è passata ma ormai ci ho fatto l'abitudine. Posso pensare ad altre cose!

Sono alloggiato nel monastero, nella parte adibita ad albergue: un'unica camerata con 70 letti a castello. Meno male che soni riuscito a fare la doccia per primo perchè l'acqua calda è finita quasi subito. 

Il monastero di Samos mi ha fatto riflettere tanto: la sua storia, che traspare dai muri; il suo isolamento e la sua austerità. Un luogo in cui tanti monaci si sono ritirati per cercare Dio e che ancora oggi ospita una piccola comunità di benedettini. 
Mi ha fatto bene vedere nella stessa chiesa, monaci e pellegrini pregare insieme al termine della giornata. In fondo, in modi diversi, stiamo facendo la stessa cosa.

Ore 21.00 Finalmente è uscito il sole! Fa freddissimo ma domani dovrebbe essere una giornata calda. Speriamo. Domani devo per forza fare il bucato altrimenti non ho più nulla da mettermi. Sarebbe il caso di lavare anche l'unica felpa che ho e che tengo indosso da tre giorni ininterrottamente. 


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