Stamattina ci siamo svegliati presto (alle 5.30), perchè la tappa di oggi era abbastanza lunga (28 km). Appena partiti mi sono accorto di aver dimenticato il bastone. Sono tornato indietro e ho percorso i primi chilometri da solo. Pian piano ho ragginto Fran, A. e R.
Abbiamo fatto una pausa a Sansol (7 km) e una a Torres del Rio (8 km) e poi dritti a Viana (19 km) per la strada chiamata rompepiernas (spaccagambe) su e giù per le colline coltivate e vigneti. Meno male che per la maggior parte del tempo il cielo è stato coperto!
A Viana, nella piazza centrale, ci siamo fermati a mangiare qualcosa, si è unita a noi N. e siamo ripartiti per gli ultimi 9,5 km. Ormai la stanchezza cominciava a farsi sentire, i muscoli delle gambe tiravano e faceva caldo. Dopo un'altra pausa, all'ingresso di Logrono, siamo passati dalla casa della senora Felicia, dove abbiamo timbrato la credenziale e fatto una scopacciata dei frutti sugli alberi. La città è grandissima in confronto ai paesini microscopici che abbiamo passato fin'ora ed è la prima della regione La Rioja, famosa per il vino. Merita una visita.
Abbiamo occupato gli ultimi posti dell'Albergue municipale e ci siamo riposati perchè eravamo stanchi morti. Noi cinque siamo proprio fortunati: alcuni pellegrini zoppicano già da qualche giorno, altri hanno importanti tendiniti, alcuni fanno fatica a fare le scale... noi invece, per il momento, riusciamo ancora a camminare bene senza particolari problemi.
Per cena stiamo mangiando le tapas in un bar mentre fuori diluvia.
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