Encomienda Sanjuanista - Cizur Menor |
Questa notte a Pamplona non sono riuscito a riposare per niente! Avrò dormito mezz'ora. Ho ricominciato a girare, alle 5.00 ho guardato che venivano pulite le strade e poi, ormai esausto, mi sono messo fuori dalla Plaza de Toros in attesa.
Ho visto l'Encierro dal terzo anello dell'arena. Visuale perfetta per l'ingresso dei tori e dei corridori. Purtroppo nella corsa di oggi un uomo è stato incornato in modo orribile. Dopo aver visto quella scena non avevo più voglia di vedere la fine della corsa. L'ultimo toro ha faticato molto a entrare nel recinto. Avevo paura che facesse del male a qualcun'altro.
Come se non bastasse, subito è iniziato il Rodeo con i torelli. Che ansia! Me ne sono andato prima che finisse. Appena fuori, il pronto soccorso stava prendendosi cura del ferito più grave (ancora adesso non so se è sopravvissuto o se è morto). Sono rimasto così impressionato che fatto il giro largo per non ripercorrere le strade dell'Encierro, sono andato a prendere lo zaino e mi sono incamminato.
Tappa breve: 5km sotto il sole, attraversando la periferia di Pamplona fino a Cizur Menor. Si sentiva la fatica dovuta alla stanchezza e al fatto che ieri non ho mai tolto le scarpe. Comunque alle 10.30 sono arrivato.
Ho preso alloggio nel rifugio Encomienda Sanjuanista dell'Ordine di Malta. È fatto di due edifici: uno è una chiesa con dei materassi in terra, l'altro sembra una casa privata con cucina, due bagni e una camerata. Io sono in quest'ultimo.
Ho sfruttato questo pomeriggio per lavarmi, lavare, dormire e raccogliere i pensieri. Pur essendoci altri pellegrini, anche italiani, oggi preferisco stare da solo a recuperare le forze, a riflettere sull'esperienza di Pamplona, a pregare e a riconcentrami sul cammino.
Messa, cena e a nanna! Nel frattempo il cielo si è annuvolato e ha iniziato a piovere.
Nessun commento:
Posta un commento